Paura dello Psicologo: Cosa fa lo Psicologo e Perché Andare

Paura dello psicologo? Sono giorni, mesi o forse anni in cui rimugini sulla possibilità di richiedere un appuntamento per una consulenza psicologica.

Hai mille dubbi e perplessità e ti rifugi dietro una serie di alibi: “posso farcela da solo”, “è un momento, passerà!” “non ho bisogno di aiuto”.

Fermati un attimo.

Cos’è che ti impedisce davvero di affrontare questo momento faticoso supportato dall’aiuto di un professionista?

Spesso le persone tendono ad evitare situazioni che non conoscono e possono essere spaventate da stereotipi attribuiti a cose e persone.

C’è chi nasconde di aver intrapreso un percorso psicologico anche alle loro persone più care per timore di ledere la propria reputazione.

6 Falsi Miti sulla figura dello Psicologo

Rispetto alla figura dello psicologo ruotano diversi falsi miti e può diventare faticoso comprendere quale sia davvero il suo ruolo, in cosa e in che modo può essere di supporto, chi può richiedere un appuntamento.

Facciamo chiarezza!

1) “Lo psicologo cura i pazzi!” “Perché vai da uno psicologo? tu non hai un esaurimento nervoso.”

Lo psicologo è per le persone, per chi ha voglia di conoscere se stesso, per chi vuole prendere in mano la propria vita e intraprendere la strada di una rinascita.

È una scelta coraggiosa e di responsabilità e pertanto rimanda l’immagine di una persona forte che ha deciso di prendersi cura di sé.

Sono diversi i motivi che possono portare le persone a valutare il bisogno di andare dallo psicologo per intraprendere un percorso di sostegno psicologico e in base alla necessità, ai desideri e alle difficoltà riportate si stabiliscono obiettivi da raggiungere.

2) “Lo psicologo si occupa di disagio psichico e cura chi ha una sofferenza mentale ed emotiva”.

Lo psicologo lavora con le persone e pertanto non è stabilito a priori che si occupi di sofferenza psicologica e di disagi esistenziali.

Si occupa anche di svolgere interventi in ottica di prevenzione e di crescita personale: sostiene il cambiamento, ti accompagna durante le transizioni della vita come ad esempio l’inizio di un percorso di studi, il trasferimento in una nuova città, la scoperta di una gravidanza inaspettata, la fine di una relazione d’amore.

Lo psicologo sostiene la persona nell’acquisire consapevolezza su se stessi, sulle proprie relazioni, sul proprio modo di reagire ai banchi di prova della vita quotidiana.

3) “Lo psicologo prescrive farmaci”

È falso. I farmaci in Italia possono essere prescritti solamente dai medici e pertanto è impossibile che lo psicologo possa prescriverli. È possibile che in situazioni di estrema sofferenza psichica, possa invitare il paziente a consultare un medico che prescriva una terapia farmacologica da affiancare alla terapia psicologica.

Nel mio lavoro mi avvalgo del colloquio clinico, dell’uso di tecniche espressive, tecniche di rilassamento, tecniche di natura cognitivo-comportamentale. A volte, dopo averlo concordato con il paziente, somministro test standardizzati e/o utilizzo interviste cliniche.

4) “Lo psicologo legge nella mente delle persone”

Mi piacerebbe avere questo super potere, ma ti svelo un segreto…sono una persona proprio come te!

Pertanto niente sfere di cristallo e bacchette magiche, soltanto anni e anni di studio e di formazione continua.

Lo psicologo conosce tecniche di intervento ed è guidato da una visione teorica della persona.
La sua formazione professionale permette di accompagnare la persona che lo desidera in un percorso di scoperta di sé.

5) “Non vado dallo psicologo perché costa troppo”

La terapia psicologica ha un costo, ma merita una riflessione in quanto
rappresenta un buon investimento a lungo termine.

Se ragioniamo in ottica di prevenzione e di limitazione di un danno, un percorso psicologico può far risparmiare parecchi soldi. Ad esempio può prevenire una scelta universitaria errata, una carriera lavorativa insoddisfacente, l’insorgenza di comportamenti nocivi per la propria e altrui salute.

A volte il costo della terapia, diventa anche un alibi dietro al quale la persona si rifugia per evitare di affrontare una situazione problematica.

La paura immobilizza, ma se il tuo obiettivo è tornare a sorridere, trova il coraggio di chiedere aiuto e insieme possiamo affrontare anche questa paura!

6) “Lo psicologo mi darà i consigli giusti per stare bene e mi dirà cosa fare”

Spero di non deluderti perché questo è il motivo per cui la terapia non porta al raggiungimento di un obiettivo: il paziente arriva in studio con la convinzione di delegare allo psicologo aspetti rognosi della sua vita.

Lo psicologo non da consigli, non prende decisioni al posto dei pazienti, non cambia le persone a suo piacimento, non conosce antidoti per evitare emozioni spiacevoli e/o errori di crescita personale.

Lo psicologo ti accoglie così come sei e ti sostiene nel tuo percorso.

Tu sei l’unico esperto della tua vita e soltanto tu sai davvero cosa desideri e quali aspetti della tua vita vorresti cambiare. Tu puoi decidere quale strada vuoi intraprendere davvero e possiedi tutte le risorse per prendere in mano la tua vita.

Cosa può Fare lo Psicologo per TE

Ciò che posso fare io, è sostenerti nel fare ordine tra pensieri aggrovigliati, emozioni altalenanti e sostenerti nel trovare la strada più adatta a te.

Insieme possiamo esplorare:

• La fonte di malessere che ti impedisce di decidere cosa desideri davvero
• La presenza di fattori che inteferiscono sulla scelta,
• Cosa ti ha spinto a richiedere una consulenza psicologica proprio adesso.
• Come hai risolto situazioni simili in passato e che effetti ha avuto.
• Cosa ha funzionato e cosa ha fallito.

Non esiste un percorso di sostegno psicologico uguale a un altro, tu sei unico e rispetterò i tuoi tempi e la tua unicità.

Ti proporrò diversi strumenti per stimolare nuove riflessioni e consapevolezze, ti farò domande, ti porrò dubbi, ti farò far finta di…e quando sarai pronto, sarai proprio tu a trovare la risposta alla tua domanda.

La risposta arriva sempre, può volerci del tempo…anticipare le tempistiche è disfunzionale perché tu non saresti pronto a decidere.

Ci vuole il tuo tempo e io lo rispetterò.